Archivio Categoria: Senza Rumore

Questo blog è un manifesto che dedichiamo all’esperienza maturata (per davvero) cliente dopo cliente in Digital Followers. Scopri le nostre case history.

Dopo un anno di post su Facebook nessun cliente ha bussato alla mia porta

Tempo di lettura: 2 minuti

La scorsa settimana ho incontrato una bellissima realtà nel settore del marmo. Grazie ad un nostro cliente (il passaparola resta ancora una delle armi di marketing di più potenti) ho conosciuto un imprenditore visceralmente innamorato della sua professione e dei suoi marmi. Della sua voglia di essere operativo, di spostare i blocchi di marmo, di mostrare il suo eccellente risultato finale.

Dopo una bella chiacchierata in cui ci siamo conosciuti a vicenda e abbiamo messo sul tavolo le nostre rispettive aziende mi ha posto questa domanda:

“È un anno che ho una persona che mi pubblica post sulla pagina Facebook ma non mi è arrivato nessun cliente. Cosa non va?”

Ho risposto così:

“Secondo lei il pubblico di Facebook sarà più incuriosito da una pizza fatta in casa di un amico oppure da un suo pezzo di marmo?”

Da quel punto abbiamo condotto un percorso assieme che ci ha portato a comprendere l’esigenza di capire esattamente qual è il target (o consumatore o pubblico) ideale per la sua azienda.

Sembra tutto banale, semplice ma molto spesso l’imprenditore (se lo capisco perfettamente perché anch’io sono parte della categoria) è talmente concentrato “sul fare” che trova quasi una perdita di tempo guardare le propria azienda dall’esterno. Ecco in quella chiacchierata lo abbiamo fatto e abbiamo costruito una strategia che a breve inizieremo ad adottare in Italia e all’estero.

Mi è stato detto:

“È la prima volta che qualcuno mi parla come mi hai parlato tu. Abbiamo messo al centro il target e abbiamo ragionato sui suoi bisogni e sui suoi problemi. Per la prima volta cambierò il mio modo di comunicare, passerò da “vuoi comprare il mio prodotto” a “sono pronto a risolvere i tuoi problemi”.

Questo blog è un diario di viaggio, appunti sparsi su ciò che stiamo facendo

Tempo di lettura: 2 minuti

Ciao, eccoci qui al nostro primo articolo in questo nuovo blog.

Sono Alessandra e scrivo per Digital Followers ormai da un decennio (eh già, ma non immaginarmi una vecchia carampana, sono pur sempre ufficialmente etichettata come “millennials” 😉 ). Di blog in ben 10 anni ne sono sfilati sotto queste dita, per non parlare di newsletter, adv, siti web, e commerce, brand positioning…

Sì, qui in agenzia – ben prima del mio arrivo – si è pensato, creato, scritto e graficato senza sosta. E oggi, con il nostro piccolo ma grande bagaglio di Web Agency ultraventennale, abbiamo deciso di dedicarci al meno, al poco, all’essenziale. Alla diminuzione del rumore. Un colpo di testa? Una ritrovata saggezza? Lo scopriremo solo vivendo.

In questo nuovo blog, diciamo addio ai luuuunghi articoli in cui approfondiamo, spieghiamo, provochiamo, divulghiamo, proponiamo… no, qui e ora vogliamo spogliarci di tutto e tenerci addosso solo quello che è strettamente autentico e necessario: il nostro lavoro, i nostri contribuiti creativi di partner strategici e immaginativi per i brand e le aziende.

Con questo blog, lo ammettiamo, ci concederemo una bella libertà: nessun calendario editoriale; nessuna pubblicazione cadenziata nel tempo; nessuna “lunghezza minima” da raggiungere; nessuna strategia di lead generation. No, questo blog è un manifesto che dedichiamo all’esperienza maturata (per davvero) cliente dopo cliente in 20 anni di attività.

Scriveremo poco, mostreremo tantissimo: come nasce un logo, le epifanie di un naming, quanta attenzione a quell’immagine e a quella palette colori, quanti test dietro a un adv Google che genera K su K…

Sarà bello condividere quello che sul serio facciamo ogni giorno, senza secondi fini se non quello di avvicinarci ai lettori con il nostro viso pulito, una grandissima voglia di fare e le mani tese verso le vostre idee. Mani e menti sempre impegnate ma non per questo stanche. Siamo davvero fortunati a fare una professione che amiamo anima e corpo.

A presto con il primo racconto dei nostri “behind the scenes” 😉